ASSUNZIONI
Nel corso dell’incontro che si è tenuto ieri alla presenza del Capo di Gabinetto, D.ssa Sabrina Bono, le OO.SS. sono state informate che con le risorse economiche derivanti dai pensionamenti degli anni 2015/2016 si darà corso alle assunzioni degli idonei delle graduatorie ancora vigenti.
Le stesse risorse, ridotte del costo delle trasformazioni da part-time a full-time e dei costi sostenuti per la mobilità in entrata di personale della CRI e Enti di area vasta (la mobilità gestita da Funzione Pubblica), consentiranno l’assunzione di oltre il 93% di coloro che sono in graduatoria, così distribuiti:
Concorsi banditi dall’Ex Università e Ricerca per l’ Area II/F3 per Amministrazione Centrale:
- 21 idonei - 10 assunti a Tempo Pieno
Concorsi banditi dall’Ex Università e Ricerca per Amministrazione Centrale per l’ Area III:
- 8 idonei - 4 assunti a Tempo Pieno
Concorsi banditi dal MIUR per l’Area II/F2 in regime di part-time :
Amministrazione Centrale 9 idonei 8 assunti
USR Emilia e Romagna 30 idonei 28 assunti
USR Lazio 24 idonei 22 assunti
USR Lombardia 33 idonei 31 assunti
USR Piemonte 2 idonei 2 assunti
USR Toscana 14 idonei 13 assunti
USR Veneto 13 idonei 12 assunti
Concorsi banditi dal MIUR per l’Area III/F1:
USR Emilia Romagna 35 idonei 33 assunti
USR Marche 6 idonei 6 assunti
USR Piemonte 2 idonei 2 assunti
USR Sicilia 3 idonei 3 assunti
USR Toscana 21 idonei 20 assunti
Concorsi banditi dal MIUR per Funzionari Informatici Statistici (Graduatoria Nazionale)
Area III/ F1 32 idonei 30 assunti
Concorsi banditi dal MIUR Lingua slovena per USR Friuli Venezia Giulia
Area III 2 idonei 2 assunti
Area II 4 idonei 4 assunti
Con la speranza di aver trascritto tutto quello che era possibile, la scrivente esprime un ringraziamento alla Ministra Fedeli che, assunto un impegno con le OO.SS. il 16 gennaio u.s., lo ha mantenuto, evento quanto mai raro al MIUR negli ultimi anni.
Ovviamente tali assunzioni non sono e non possono essere risolutive della grave carenza di organico di cui soffre il MIUR, ma sono una luce accesa finalmente su una Amministrazione sempre ignorata nelle sue esigenze di personale, nelle sua inesauribile richiesta di offrire un servizio dignitoso alla propria utenza, nel suo rispettoso obbligo di rispondere al dettato costituzionale sull’offerta di istruzione pubblica.
Certamente anche le affermazioni della D.ssa Bono e il grande lavoro svolto presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, circa la possibilità di accedere al Fondo per le assunzioni, fa ben sperare sul riconoscimento che si deve a questa Amministrazione e soprattutto al futuro della stessa .
MOBILITA’
Il giorno 27 febbraio u.s. si è svolto l’incontro sull’ informativa relativa alla mobilità interna al MIUR.
Sono stati comunicati i numeri di tutti coloro che hanno fatto domanda 35 unità, di cui ne saranno trasferiti 20, ovvero non sono stati forniti i nomi di tutti coloro che hanno avanzato domanda e la relativa provenienza, così come non è stato fornito un elenco dei 20 “fortunati”, ma solo una informativa a voce.
Il criterio di carattere generale enunciato è stato quello della copertura di posti avvenuta a seguito della mobilità gestita da Funzione pubblica, altri criteri non è dato sapere.
L’iter seguito, totalmente contrario a quanto più volte affermato per iscritto dalla Direzione Generale e dall’Ufficio competente, è quello di “sottoporre” la mobilità vera al parere dei Direttori Generali, esclusivamente per gli USR che si sono visti incrementare l’organico con la mobilità in entrata.
Quindi, anche i 20 “trasferiti” sono in dubbiosa attesa del parere del Direttore Regionale, per cui non di mobilità si parla, ma di ipotesi di mobilità.
Tanto per chiarezza si riporta quanto definito nel DPCM dell’ 11.2.2014, n. 98, Regolamento di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, circa la competenza sulla mobilità del personale:
“ art. 7 – Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali ….Definizione degli indirizzi generali in materia di gestione delle risorse umane del Ministero, disciplina giuridica ed economica del relativo rapporto di lavoro, di reclutamento e formazione……..
Comma 4 “ La Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie che si articola in 9 Uffici dirigenziali non generali svolge le funzioni e i compiti di spettanza del Ministero nei seguenti ambiti:
a) attuazione delle direttive del Ministro in materia di politiche del personale amministrativo e tecnico, dirigente
e non, del Ministero;
b) reclutamento e formazione generale del personale del Ministero;
c) amministrazione del personale del Ministero;
d) relazioni sindacali e contrattazione;
e) emanazione di indirizzi alle direzioni regionali per l’applicazione dei contratti collettivi e la stipula di accordi decentrati;
f) mobilità generale del personale del Ministero.
La norma citata è in vigore, per cui non è comprensibile come la Direzione Generale competente si “subordini” al parere dei Direttori Generali ai quali spetta, senza dubbio, la gestione delle risorse umane dell’organico regionale e, quindi, la mobilità interna alla regione, così come l’assegnazione alle sedi di ambito provinciale del personale che viene attribuito all’USR per concorso, per mobilità forzosa o per mobilità volontaria.
Certo se poi qualche Direttore Regionale trattiene tutti gli arrivi sull’USR non fa certo un buon servizio al funzionamento dei propri uffici di ambito provinciale………
PROGRESSIONI INTERNE ALLE AREE, FUA 2015, FUA 2016
A tutt’oggi non è dato sapere quando, come e perché ancora non ci sono notizie circa le graduatorie definitive e la loro registrazione da parte dell’Ufficio Centrale di Bilancio, così come non ci sono notizie circa il decreto di variazione di Bilancio del MIUR, che consentirebbe il pagamento del FUA 2015, così come non è stata presentata una bozza di testo nell’unico incontro per il FUA 2016 del 27.2.2017.
Certamente questo comportamento della parte gestionale del MIUR, contrasta fortemente con quanto sta facendo la parte politica, come sopra detto e descritto.
E’ ovvio che la scrivente potrà sollecitare le risposte a tutti i quesiti in quanto firmataria del Contratto relativo alle progressioni economiche, così come del FUA 2015, così come lo farà, se sarà il caso, anche per il FUA 2016.
Sulle questioni la UIL PA MIUR informerà analiticamente tutto il personale.
Roma, 7.3.2017
IL COORDINATORE NAZIONALE UIL PA MIUR
Mimma RIPANI