Esattamente di ELEMOSINA si parla nel DEF, vista l’esiguità delle risorse accantonate per i Contratti dei vari comparti pubblici, compresi quelli dei Ministeri.
Questo avviene dopo che:
• la Corte Costituzionale è costretta a dichiarare incostituzionale il BLOCCO dei contratti pubblici;
• l’ISTAT ufficializza la perdita secca mensile di 390 euro a dipendente per 4 anni;
• la Corte dei Conti, nel corso dell’audizione al Senato sul ddl di stabilità 2016, osserva che: “ il Governo lascia dei nodi irrisolti, tra cui quello dei contratti pubblici perché i rinnovi contrattuali devono garantire un fisiologico incremento dei trattamenti spettanti ed attuare un riequilibrio complessivo della retribuzione, rammentando anche che i costi relativi a tali rinnovi erano stati stimati dalla stessa Corte in circa 2 miliardi di euro per il 2016 e 5 miliardi a regime, mentre vengono stanziate risorse equivalenti alla sola corresponsione dell’indennità di vacanza contrattuale” ovvero 80 milioni di euro.”
E allora di ELEMOSINA si tratta: “10 euro di aumento mensile pro-capite”.
Perché l’ ELEMOSINA volevano accompagnarla ad un FURTO/ SCIPPO poiché sarebbero stati sottratti, o meglio RUBATI, ai Fondi Unici di tutte le Amministrazioni 80 milioni di Euro (al MIUR volevano scippare 4 milioni di Euro, a fronte di un FUA di circa 9 milioni).
Recentemente c’è stato il “ripensamento” almeno sulle risorse FUA che, un DPCM attualmente alla registrazione della Corte dei Conti, restituisce ai Fondi dei Ministeri.
Alle prime lamentele delle Confederazioni per l’esiguità delle risorse economiche per il contratto, la risposta è stata sempre la stessa, alla faccia della rivoluzione tanto decantata dal Premier :
“NON CI SONO RISORSE”
La Presidenza del Consiglio compra un aereo, le auto blu sono tutte nuove, i partiti percepiscono i rimborsi con aumento senza neppure giustificare i costi, la Camera e il Senato aumentano le spese ecc, ecc, ecc... e per i dipendenti che svolgono servizio pubblico per i cittadini di questo paese, dopo 6 anni di blocco contrattuale, non ci sono risorse o meglio c’è l’ELEMOSINA?!?
Mentre la Costituzione, il Papa e il Presidente della Repubblica parlano di dignità del lavoro, che al contrario della schiavitù è dignitoso perché retribuito, i dipendenti pubblici dovrebbero mettersi in fila e riscuotere l’elemosina.
Le parole di Papa Francesco rispetto al lavoro chiariscono che: “nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime ed accresce la dignità della propria vita. Il giusto salario permette l’accesso adeguato agli altri beni che sono destinati all’uso comune”.
DICIAMO BASTA E RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA’ ALTRIMENTI SI TORNERA’ ALLA SCHIAVITU’
Alla schiavitù del padrone, alla schiavitù delle tasse, alla schiavitù dell’informazione, alla schiavitù del traffico, alla schiavitù delle file, alla schiavitù del dissesto idrogeologico, alla schiavitù della preoccupazione per il futuro,…..
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA DI TUTTO IL PUBBLICO IMPIEGO IL GIORNO 28.11.2015
PARTECIPA E FAI PARTECIPARE
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 23 11 2015 Comunicato Manifestazione 2.pdf |
