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Finalmente al MIUR il 31 dicembre c.a. si concluderanno le procedure di assunzione dei vincitori e degli idonei al Concorso di reclutamento per 253 funzionari e 5 dirigenti.
Un particolare plauso va all’Amministrazione, in particolare ai funzionari, che hanno oggettivamente gestito entrambe le procedure, ed ai componenti delle due Commissioni, che  hanno operato nella legalità e in tempi brevi rispetto al notevole numero di domande pervenute.
Per gli idonei al concorso di funzionario, che hanno chiesto ed ottenuto il differimento della sottoscrizione del contratto, nei giorni del 30 e 31 c.m., sono ad oggi rimasti disponibili i seguenti posti: 
Friuli Venezia Giulia 6
Liguria 12
Lombardia 22
Marche 7
Piemonte 12
Sardegna   2
Veneto 13
Totale 74
 
La UILPA MIUR,  pur esprimendo tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti, ricorda che entrambe i Concorsi sono stati promossi e fortemente voluti dalla cara “Mimma Ripani”, coordinatore Nazionale di questa sigla sindacale, che con la sua caparbietà e competenza è riuscita nell’intento.
Le recenti assunzioni hanno permesso una piccola trasfusione di risorse umane, indispensabili soprattutto negli Uffici territoriali ma, per sanare il grande vuoto degli organici di diritto, si auspica che a breve si possa procedere alla organizzazione di nuovi concorsi, mirati alle particolari carenze di professionalità in tutti gli Uffici dell’Amministrazione. 
Corre anche l’obbligo di notare il grande numero di rinunce causato dal concorso bandito contemporaneamente da altre Amministrazioni ma, soprattutto per la difficoltà di molti idonei di spostarsi in regioni estremamente lontane o mal collegate a quella dell’attuale residenza, per cui non sarà possibile una totale copertura delle posizioni disponibili. Con tanta carenza di organico, forse l’Amministrazione avrebbe dovuto prevedere un “piano B” per permettere una diversa modalità di assegnazione delle sedi. Per diversa modalità di assegnazione ci riferiamo anche ai mancati, seppur promessi, trasferimenti del personale che da anni è in attesa di essere rilasciato dagli “arresti coatti” in uffici che non concedono il nulla osta per il loro ambìto trasferimento. 
Altra delusione viene dalla mancata conversione dei contratti, di quei pochi colleghi assunti a tempo parziale, che dovranno affiancare i neo assunti, con contratto a tempo pieno, nonostante la normativa preveda che prioritariamente l’Amministrazione avrebbe potuto provvedere ad effettuare l’adeguamento del loro contratto.
LA UILPA MIUR pone l’accento su tale questione solo al fine di agevolare, in seguito, gli inevitabili spostamenti, tra l’altro previsti per legge, quali ad esempio il trasferimento per il tutelato ricongiungimento familiare, per specifiche esigenze verso i figli minori, o ai sensi della legge 104/1992 - per la dovuta assistenza, integrazione sociale e i diritti delle persone disabili - nonché per contemperare un giusto equilibrio tra la vita professionale e familiare,  per accogliere quelle certe richieste di collocamento presso altre specifiche sedi di cui si fa richiesta, tenendo sempre in prioritaria considerazione le reiterate richieste dai veterani colleghi.
Per scongiurare che si possano verificare ancora quelle criticità emerse con l’ultimo bando d’interpello di mobilità interna, dove nessuno dei richiedenti è riuscito ad ottenere il trasferimento, si richiede, con la dovuta lungimiranza già manifestata dal Cons. Fiorentino, di procedere a predisporre un nuovo bando di mobilità, che riesca a considerare tutti i potenziali spostamenti per e tra gli uffici territoriali stessi, nonché ad architettare un necessario bando per le stabilizzazioni del personale in assegnazione temporanea da altre amministrazioni e da altro comparto... la SCUOLA, divenuti forza essenziale per la nostra Amministrazione, sia per sopperire alla carenza organica che per la professionalità acquisita. 
La UILPA MIUR, come già concordato con l’Amministrazione nel corso dell’ultimo incontro, ritiene prioritario un adeguato passaggio tra le aree che possa valorizzare le risorse umane già presenti e le riconosciute professionalità acquisite nel tempo, auspicando che le recenti dimissioni del Ministro Fioramonti e l’entrata in vigore del nuovo Regolamento degli Uffici centrali e di quelli di diretta collaborazione, non interferisca con gli impegni assunti e il buon andamento dell’Amministrazione.
In attesa di un positivo riscontro, si invia un particolare augurio a tutti neo funzionari ed ai neo dirigenti chiamati a confrontarsi con il personale, degli uffici a cui sono stati assegnati, stanco e provato dall’oneroso e copioso lavoro a cui sono costretti da anni.
Auguri a tutti per un costruttivo lavoro per il nuovo anno 
Roma 23.12.2020 Il Coordinatore Nazionale UIL PA MIUR
      Alessandra Prece                          (Firma autografa sostituita a mezzo            stampa ai sensi dell’art.3, comma 2             del decreto legislativo n. 39/93)