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Al Capo di Gabinetto
Al Capo Dipartimento della Programmazione
Al Capo Dipartimento dell’Istruzione

Il 22.10.2013 l’Amministrazione ha fornito alle OO.SS. una informativa sulle  assunzioni per l’anno corrente e sui futuri concorsi da bandire inseriti nel piano di programmazione triennale delle assunzioni.

Nel prendere atto della disponibilità dell’Amministrazione a fornire tale  informativa e riconoscendo la piena autonomia decisionale della stessa in materia, FP CGIL, CISL FP e UIL PA dichiarano la loro totale insoddisfazione sulle scelte fatte che, tra l’altro,  avvengono prima che sia effettuata l’ennesima riorganizzazione del Ministero e, quindi,  senza tenere conto di quelle che potranno essere le reali esigenze del MIUR.

E’ condivisibile, anche se espressamente prevista dalla normativa vigente, la trasformazione del contratto dei 70 colleghi assunti part time nel 2010,  così come è certamente indispensabile per il MIUR, vista la carenza di organico esistente, l’assunzione di Dirigenti, ivi compresi i Dirigenti Tecnici dell’ultimo concorso, i cui costi, peraltro, non incidono sul budget disponibile.

E’, invece, a parere delle scriventi, assolutamente discriminatoria, a fronte della possibilità di procedere all’assunzione anche di una parte degli idonei dei precedenti concorsi,  la  decisione dell’Amministrazione di accedere alle sole graduatorie dei concorsi per dirigenti, escludendo gli idonei dei concorsi per funzionari e quelli della procedura interna (corso concorso) per il passaggio dalla II alla III area, graduatorie mantenute in vita da recenti disposizioni di legge.

Su quest’ultima procedura si evidenziano ancora una volta i forti pregiudizi esistenti nei confronti del personale delle aree interno al Ministero, da cui speravamo la nuova gestione politico - amministrativa volesse recedere; Per i venti dipendenti interni idonei a seguito della procedura del corso-concorso, era stata data anche l’autorizzazione all’inquadramento nella posizione economica F1 dell’area III da parte di Funzione Pubblica e MEF.

Ugualmente grave appare la scelta di programmare assunzioni che non tengono assolutamente conto delle carenze di organico esistenti nella prima e seconda area  continuando a bandire concorsi per dirigenti e funzionari di terza area senza considerare che il personale in questione è spesso costretto a svolgere  mansioni di altro profilo, a volte superiori rispetto a quelle della propria collocazione nell’area e nel profilo di appartenenza.

A questo stesso personale, peraltro, non si offre alcuna opportunità di crescita professionale sia dal punto di vista dei passaggi di area (su cui l’Amministrazione non intende bandire concorsi) che delle progressioni all’interno delle aree, anche in considerazione dell’esiguità delle risorse economiche del Fondo Unico di Amministrazione e delle norme vigenti che hanno bloccato gli stipendi all’1.1.2010.

 

            In base a quanto suesposto, le scriventi sollecitano a voler riconsiderare, almeno in parte, le scelte effettuate, procedendo a prevedere nella programmazione triennale:

  • L’assunzione dei 20 idonei del corso-concorso per il passaggio dall’area 2^ all’area 3^ ;
  • L’assunzione degli idonei nelle graduatorie dei concorsi banditi negli scorsi anni per il personale delle aree;
  • La richiesta di bandire un corso-concorso per il passaggio  dalla prima alla seconda area e dalla seconda alla terza per il personale interno;
  • Nei concorsi esterni per funzionari la previsione di una percentuale di posti riservata agli interni, come peraltro previsto negli ultimi bandi di concorso per dirigenti.

Le scriventi  restano  in attesa di riscontro alla presente nota, anticipando che attiveranno tutte le iniziative possibili a tutela del personale e al fine di garantire trasparenza e rispetto delle pari opportunità.

Qui il comunicato unitario