In data odierna si è tenuto il confronto tra le OO.SS. e il Ministero dell’università e della
ricerca e il Ministero dell’istruzione, in merito alle circolari concernenti il rientro in presenza del
personale, a seguito delle recenti disposizioni normative.
Preliminarmente, si ritiene opportuno rappresentare che il Ministero dell’università e della
ricerca ha trasmesso alle OO.SS. lo schema di circolare in data 13.10, così consentendo ai soggetti
sindacali di procedere a una adeguata valutazione del provvedimento e di formulare, rispetto allo
stesso, osservazioni e proposte.
Spiace dover stigmatizzare, invece, il comportamento del Ministero dell’istruzione che ha
trasmesso il testo dello schema di circolare in data 14.10 alle ore 13:53, con contestuale convocazione
delle OO.SS. per il confronto nella medesima data alle ore 16:30, con una evidente lesione delle
prerogative sindacali riconosciute dal CCNL vigente. Quest’ultimo, infatti, dal combinato
disposto dell’art. 5, co. 2, e dell’art. 4, co. 3, nello stabilire che il confronto si avvia mediante l’invio
ai soggetti sindacali degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare, con le modalità previste per
l’informazione, impone all’amministrazione di fornire l’informazione “nei tempi, nei modi e nei
contenuti atti a consentire ai soggetti sindacali di cui all’art. 7, co. 3, di procedere a una valutazione
approfondita del potenziale impatto delle misure da adottare ed esprimere osservazioni e proposte”.
Era presente, per il Ministero dell’università e della ricerca, il dott. Paolo Lo Surdo, Direttore
generale del personale, del bilancio e dei servizi strumentali.
Rappresentava, invece, il Ministero dell’università e della ricerca, il dott. Jacopo Greco, Capo
del Dipartimento per le risorse umane e finanziarie, collegatosi con lieve ritardo rispetto all’orario
indicato nella convocazione.
MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Il confronto si è svolto in primo luogo con riferimento allo schema di provvedimento proposto
dal Ministero dell’università e della ricerca.
Il Direttore Lo Surdo ha illustrato il contenuto del provvedimento, specificando che esso
costituisce un primo atto “preliminare” ed evidenziando come lo stesso cerchi di far fronte, per un
verso, alla necessità di procedere nella direzione indicata dalle novità normative e, per altro verso, di
garantire la sicurezza del personale e le tempistiche idonee alla adozione di misure organizzative
adeguate alla realizzazione di un rientro in servizio in presenza graduale, proficuo e in sicurezza.
La UILPA MIUR ha ritenuto che il provvedimento proposto, stante le novità normative, tenti
di assolvere al duplice scopo rappresentato dal direttore generale.
La UILPA MIUR ha, tuttavia, proposto al dott. Lo Surdo di inserire nel provvedimento alcuni
aspetti ritenuti di particolare importanza, tra cui:
1)
l’invito ai dirigenti a procedere, nelle more della organizzazione del suddetto rientro, alla
stipula con i dipendenti del più ampio numero possibile di accordi per il lavoro agile ai
sensi della L. n. 81/2017 e al relativo aggiornamento di quelli già in essere, con il
riconoscimento del numero massimo di giorni di lavoro a distanza consentito dalla
normativa vigente;
2)
le indicazioni per gli uffici di diretta collaborazione, in considerazione del fatto che essi
sono attualmente collocati nella sede del Ministero dell’istruzione in viale Trastevere;
3)
la predisposizione di un servizio di tamponi gratuito per i dipendenti, in considerazione
del fatto che esso non costituisce solo uno strumento che si rivolge ai non vaccinati in quanto esso consente, invece, di garantire una maggiore sicurezza per tutti i lavoratori sul
luogo di lavoro, siano essi vaccinati o meno, in quanto permette di tenere sotto controllo
l’insorgere di eventuali focolai.
La UILPA MIUR ha richiesto, infine:
1) l’aggiornamento del protocollo di sicurezza;
2) un incontro ad hoc per la predisposizione degli accordi di lavoro agile, finalizzato a
prevedere il riconoscimento di n. 8 giorni mensili di lavoro agile.
Il dott. Lo Surdo ha riscontrato le osservazioni fornite, esprimendo il proprio punto di vista e
le motivazioni per le quali ritiene difficile poter recepire alcune delle proposte formulate.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
In merito al testo dello schema di provvedimento proposto poche ore prima dal Ministero
dell’istruzione, la UILPA MIUR ha effettuato le proprie rimostranze al Capo del dipartimento, dott.
Greco, per le modalità e le tempistiche indicate.
La UILPA MIUR, pertanto, nonostante siano stati concessi alle OO.SS. 2 ore e 37 minuti
circa per la valutazione di un provvedimento che coinvolge la sicurezza sul luogo di lavoro, la
salute dei lavoratori, l’organizzazione dell’attività amministrativa etc, ha comunque effettuato una
serie di osservazioni finalizzate al miglioramento del testo.
In primo luogo, la UILPA MIUR ha rilevato il mancato accoglimento di molte delle proposte
già avanzate nell’incontro tenutosi in data 13.10, nel corso del quale – si ricorda - l’Amministrazione
non aveva condiviso alcuna documentazione idonea a consentire alle OO.SS. di prendere conoscenza
ed esaminare i propri propositi, al fine di formulare osservazioni e proposte tarate su essi.
Successivamente la scrivente O.S. ha rappresentato che il punto 1) risulta formulato in maniera
poco chiara e di difficile comprensione laddove stabilisce che “la modalità ordinaria di svolgimento
della prestazione lavorativa è, a decorrere dal 15 ottobre p. v., in presenza nella sede di servizio per
il personale preposto ad attività di sportello e di ricevimento degli utenti e dei settori preposti
all’erogazione di servizi all’utenza, nonché per tutto il personale entro i successivi 15 giorni.”
Il Ministero ha precisato che esso ha provveduto semplicemente a parafrasare la normativa.
La UILPA MIUR, nell’evidenziare che il problema riguarda proprio la parafrasi
effettuata dal Ministero, ha suggerito di riformulare il testo dando rilievo alle due diverse e distinte
tempistiche per il rientro stabilite dalla normativa: dal 15 ottobre, per il personale preposto ad attività
di sportello e di ricevimento degli utenti e dei settori preposti all’erogazione di servizi all’utenza e
entro il 30 ottobre per tutto il resto del personale.
Anche nei confronti del Ministero dell’istruzione la UILPA MIUR ha avanzato nuovamente
la richiesta di procedere alla predisposizione di un servizio di tamponi gratuito per i dipendenti, per
le medesime ragioni rappresentate al Ministero dell’università e della ricerca.
La UILPA MIUR ha richiesto, infine, anche al Ministero dell’istruzione:
1) di procedere all’aggiornamento dei protocolli di sicurezza;
2) di calendarizzare con urgenza un incontro ad hoc per l’aggiornamento degli accordi di
lavoro agile, finalizzato a prevedere il riconoscimento di n. 8 giorni mensili di lavoro agile.
La UILPA MIUR ritiene di dover censurare la condotta tenuta dal Ministero dell’istruzione
nei confronti delle OO.SS. e nei confronti dei dipendenti tutti, per le tempistiche e le modalità con
cui è addivenuto alla formulazione della circolare in questione che risulta, tra l’altro, essere stata
repentinamente emanata senza che siano state recepite le osservazioni e le proposte di modifica
formulate.
Il Ministero dell’istruzione non ha fornito indicazioni, inoltre, con riferimento al successivo
incontro in merito alla tematica del contratto relativo alla procedure per le progressioni economiche
orizzontali.
Roma 14.10.2021
Il Vice Coordinatore Nazionale Il Coordinatore Nazionale
UILPA MUR
L. Sabatino Alessandra Prece