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Incontro sindacale  UILPA MIUR/ USR

 

Continuano gli incontri promossi da questo Coordinamento Nazionale con gli iscritti e i simpatizzanti degli Uffici Scolastici Regionali del Ministero dell’Istruzione.

 

Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro con le colleghe e i colleghi degli Uffici territoriali e dell’USR SICILIA

 

In data 26 luglio u.s., alle ore 09,30, si è svolta in videoconferenza l’assemblea sindacale indetta dalla UILPA MIUR ed aperta a tutti gli iscritti e simpatizzanti assegnati a tutti gli Uffici dell’USR Sicilia, con il seguente ordine del giorno:

 

 

  • Stato delle trattative sul rinnovo del CCNL Funzioni Centrali;

  • FRD 2019 e 2020;

  • Problematiche connesse alla carenza di personale amministrativo negli Uffici centrali e periferici;

  • Varie ed eventuali.

 

           All’incontro, erano presenti, come relatori, la Coordinatrice Nazionale della UILPA MIUR Alessandra Prece, il Coordinatore Regionale Giuseppe Orlando della UILPA MIUR e le RRSSUU della UILPA MIUR eletti nella Direzione Generale dell’USR Sicilia, Marisa Franzone e Ferdinando Sarro.

 

La Alessandra Prece e Giuseppe Orlando, dopo aver portato ai partecipanti il saluto del Segretario Regionale della UILPA Alfonso Farruggia, impossibilitato a partecipare, hanno  accolto e salutato calorosamente tutti i presenti, ringraziandoli per la partecipazione.

 

Il Coordinatore Nazionale è quindi passata ad illustrare ai presenti le linee generali dell’accordo sul riparto del Fondo per le Risorse Decentrate per l’anno 2019 sottoscritto con l’Amministrazione in data 21/07/2021.

 

La predetta ipotesi di accordo dovrà attendere la certificazione dell’UCB, dell’IGOP e della Funzione Pubblica, prima di essere sottoscritto in via definitiva e trasmesso agli Ufficio periferici per la contrattazione di secondo livello.

 

In proposito, sono  state sottolineate le riserve mosse dalla UILPA all’Amministrazione circa la scelta di inserire, in questo CCNI, la parte delle risorse del FRD 2019 destinate alle spese derivanti dai contenziosi attivati, da alcuni ricorrenti, sulle Progressioni Economiche 2016/2019, rispetto ai quali l’Amministrazione è risultata soccombente, augurandosi che tale scelta non incida negativamente sulla registrazione dell’accordo da parte dei competenti organi di controllo.

 

E’ stata inoltre evidenziata la scelta dell’Amministrazione, promossa da tempo dalla UILPA MIUR, di consentire la liquidazione immediata della quota relativa alla “performance organizzativa” agli aventi diritto, pari ad € 1.907,54 lordo dipendente, rinviando alla sottoscrizione della contrattazione di sede la sola quota relativa alla “performance individuale”.

 

Tale specifica proposta era stata avanzata, in sede di contrattazione sul FRD 2018, lo scorso anno dal Coordinatore Regionale Giuseppe Orlando, senza che la stessa avesse incontrato il sostegno delle altre OO.SS. presenti.

 

Con riguardo alla parte destinata a retribuire la “performance individuale”, invece, è stata evidenziata la necessità che ciascun lavoratore pretenda la piena inclusione di tutte le attività, di cui è destinatario, tra gli obiettivi inseriti nella scheda delle performance notificata e sottoscritta da ciascuno, in modo che, nell’attribuzione del punteggio individuale, valido ai fini del riparto del FRD, si tenga effettivamente conto di tutte gli obiettivi raggiunti relativamente alle attività poste in essere dai lavoratori nel corso dell’anno di riferimento.

 

Tali attività, infatti,  potrebbero essere di rilievo, in sede di attribuzione del bonus aggiuntivo previsto in una percentuale variabile tra il 5% ed il 25 %, per personale di ciascuna sede di contrattazione al quale è stato attribuito il punteggio massimo.

 

Le RRSSUU, Marisa Franzone e Ferdinando Sarro, si sono a tal fine impegnati a vigilare affinché tale riconoscimento di tutte le mansioni attribuite e svolte dai lavoratori in servizio presso l’USR Sicilia siano effettivamente inserite nelle schede delle “performance individuale”, invitando i presenti a segnalare eventuali difformità rispetto a tale allineamento.

 

Il collega Sarro ha altresì richiesto informazioni circa i possibili tempi di approvazione del FRD 2020. A tal proposito, Alessandra Prece ha evidenziato che, seppure la discussione sul FRD 2020 sarà notevolmente semplificata dall’adozione dell’accordo sul FRD 2019 come modello anche per l’anno successivo, la disponibilità delle relative risorse dipende comunque dagli stanziamenti del MEF, assicurando tuttavia i presenti che sarà sua cura sollecitare gli Uffici del Ministero a rapportarsi con i competenti Uffici del Ministero dell’Economia per sollecitarne le procedure di assegnazione.

 

E’ stato quindi posto l’accento sull’assoluta la necessità che l’Amministrazione proceda in tempi brevi all’assunzione di nuovo personale in tutte le aree, sottolineando la presenza, ad oggi, di un contingente in servizio pari ad un quinto di quello di diritto previsto dalle piante organiche,.

 

A tal proposito, è stata evidenziata la proposta della UILPA MIUR all’Amministrazione di attivare immediatamente le procedure per l’indizione di nuovi concorsi, su base regionale, sia per evitare ai vincitori del concorso i disagi connessi alla trasferta a Roma per lo svolgimento delle selezioni, sia per consentire agli aspiranti colleghi di potere circoscrivere la sede di assegnazione già in fase di presentazione della propria candidatura, scongiurando il fenomeno delle migrazioni forzate dal sud al settentrione, che spesso hanno indotto molti validi vincitori di concorso a rinunciare all’assunzione o al trasferimento in altra sede, con non pochi disagi organizzativi per gli Uffici ai quali erano stati assegnati.

 

Tale proposta, più volte rappresentato al Capo Dipartimento Greco, è stata causa di dissensi e il dott. Greco ha manifestato forti dubbi relativamente alla gestione di un concorso su base regionale che a suo parere aggraverebbe eccessivamente il carico di lavoro degli UU.SS.RR. .

 

A tale obiezione, è stato risposto che, così come sugli Uffici periferici si fanno gravare tutte le procedure per garantire l’avvio dell’anno scolastico, in quanto obiettivo prioritario del Ministro, non sarebbe certo la gestione di un concorso una tantum in favore di aspiranti colleghi destinati a potenziare proprio gli uffici periferici ad appesantirne il carico di lavoro, evidenziando comunque che su tempi e modalità dei prossimi reclutamenti del personale è previsto un confronto con l’Amministrazione il 28 luglio p.v..

 

Sempre in tema di ampliamento dei ruoli del Ministero, è stato confermato che l’Amministrazione dovrebbe procedere a breve all’indizione di una procedura di stabilizzazione destinata ad una piccola percentuale di personale docente ed ATA, già distaccata presso gli Uffici centrali e periferici, in possesso di una certa anzianità di servizio già maturata nell’Amministrazione.

 

Con riguardo alle note carenze di personale degli uffici periferici, la collega dell’Ambito di Catania Marcella Visioli ha evidenziato la gravissima situazione di carenza di organico degli Uffici, che obbliga i colleghi rimasti a sobbarcarsi il carico di lavoro di lavoro corrispondente a tre/quattro colleghi ormai pensionati, con tutto lo stress e le responsabilità che da ciò ne consegue.

 

In proposito, anche la collega della Direzione Marta Gandolfo ha voluto evidenziare come tale cronica carenza di personale comporti una elevazione esponenziale del rischio di carattere civile penale ed erariale, specie per i funzionari nominati responsabili del procedimento, connesso all’omissione o al ritardo di qualche atto in scadenza, a causa del carico eccessivo gravante su ciascuno dei lavoratori.

 

Rispetto a tali giuste osservazioni delle colleghe, il Coordinatore Nazionale ha evidenziato la necessità che ogni lavoratore rappresenti al proprio dirigente, sulla scheda di assegnazione degli obiettivi della performance all’atto della relativa sottoscrizione, che l’eccessivo carico di lavoro possa comportare uno sforamento sulle scadenze dei procedimenti, che non possono, per le ragioni sopra esposte, in alcun modo essere addebitate al singolo lavoratore, rammentando ai presenti che, comunque, la responsabilità finale del compimento o del mancato compimento degli atti gravi comunque sul dirigente, sul direttore generale o comunque sull’Amministrazione in quanto inadempiente in relazione alla corretta organizzazione della stessa.

 

Alessandra Prece ha infatti evidenziato come il lavoratore non possa compromettere il proprio benessere psico-fisico e il rispetto dei tempi del previsto riposo, per salvaguardare gli interessi dell’Amministrazione, sottolineando che proprio la sottoposizione del problema della carenza di personale alla dirigenza, attraverso la limitazione del sovraordinato carico di lavoro a quello ordinario, senza prestarsi a garantire sempre e comunque il raggiungimento quantitativo dell’obiettivo dell’Amministrazione, serva a porre quest’ultima nelle condizioni di essere obbligata a richiedere con forza l’assunzione di nuovo personale, per sopperire alla presa d’atto di non potere schiacciare all’inverosimile i pochi lavoratori rimasti in servizio.

 

Riguardo invece alle legittime preoccupazioni della collega Gandolfo, è stato evidenziato che, l’iscrizione alla UILPA MIUR consente di beneficiare della copertura assicurativa contro i rischi professionali. Inoltre è stata rappresentata ai colleghi la possibilità che il nuovo CCNL, in sede di discussione all’ARAN, preveda un’assicurazione base contro tale tipologia di rischi in favore di tutto il personale.

 

Riguardo ai contenuti del nuovo CCNL, è stata  esposta l’importanza di alcuni  contenuti correlati a:

 

  1. previsione di una ulteriore area, in aggiunta a quelle esistenti, destinata ad essere occupata sia da personale di ruolo con requisiti di alta specializzazione, previa celebrazione di procedure di passaggi di area interni, sia di personale assunto dall’esterno, in possesso di specifici requisiti;

  2. specifica regolamentazione contrattuale del lavoro agile, le cui modalità di espletamento sono state spesso poco funzionali, sia sotto il profilo delle dotazioni ai dipendenti dei presidi hardware e software necessari che sotto quello del diritto alla disconnessione, della disciplina della reperibilità, della copertura assicurativa per il lavoro da casa, etc.

 

In proposito, è stato ribadito ai presenti che, riguardo alla possibilità di riconoscere i buoni pasto per l’attività lavorativa svolta da casa, non ci sia una normativa favorvole alla loro corresponsione  che l’Amministrazione ha accolto le riserve avanzate sull’argomento dalla Corte dei Conti.

 

Marcella Visiolo, ha ricordato l’invito, promosso dalla UILPA MIUR ma mai recepito dall’Amministrazione, di convogliare i risparmi, conseguiti dall’ Amministrazione e previsti dal “CAD”, per esempio dalla mancata erogazione dei buoni pasto, del lavoro straordinario, della digitalizzazione del sistema lavortivo ecc., in aggiunta alle risorse destinate alla contrattazione di sede.

 

In merito alle dotazioni dei dispositivi hardware e software, è stato evidenziato che il rolluot delle attrezzature informatiche, in atto presso gli uffici centrali e periferici, consentirà a tutti i lavoratori di essere dotati di attrezzature da utilizzare sia sul luogo di lavoro che altrove, come chiarito dal collega Sarro, sarà attuato nel prossimo mese di settembre presso l’USR Sicilia.

 

In tema di riconoscimenti economici in favore del personale,  su esplicita richiesta della RSU Marisa Franzone, è stato chiarito ai presenti che la UILPA si sta impegnando con tutte le sue energie, sia per l’allineamento delle indennità di amministrazione, rispetto alle quali il Ministero dell’Istruzione è stato da sempre il più penalizzato, sia per il riconoscimento in favore dei lavoratori dei risparmi conseguiti dall’Amministrazione per effetto dell’applicazione del citato Codice dell’Amministrazione Digitale.

 

Infine, la Coordinatrice, su esplicita richiesta della RSU Sarro, ha rappresentato ai presenti che l’Amministrazione dovrebbe procedere, presumibilmente il prossimo mese di settembre e, comunque, entro il corrente anno 2021, ad emanare un nuovo bando di progressioni economiche.

 

Rispetto invece al quesito posto dal collega Sarro, circa la previsione di una possibile deroga al possesso del requisito di un’anzianità di servizio minima di due anni per accedere a tali progressioni, in favore dei colleghi neoassunti, Alessandra, pur ribadendo che tale requisito è previsto per legge, ha comunque evidenziato che si tratterebbe in ogni caso di una prima procedura, a cui dovrebbero comunque seguirne a stretto giro altre al fine di includere quanti più destinatari possibili.

 

Alessandra Prece ha evidenziato che, contro la decisione assunta dal Ministero di richiedere gli arretrati dell’assegno ad personam al personale proveniente dal Ministero della Difesa, è intenzione della UILPA promuovere una class action per scongiurare la perdita di tale diritto acquisito da parte dei lavoratori interessati, previa consultazione con l’Ufficio Legale della UILPA.

 

La riunione si è conclusa alle ore 11,30 con i ringraziamenti, gli affettuosi saluti a tutti i presenti e l’impegno del Coordinatore Nazionale, pandemia permettendo , di un incontro in presenza con il personale di tutte le sedi dell’USR Sicilia.