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Cari colleghi, dal 3 al 5 marzo sarete chiamati ad eleggere, con il vostro voto, chi vi rappresenterà nella NOSTRA amministrazione per i prossimi tre anni.

Sceglierete i rappresentanti sindacali che dovranno saper discutere con i lavoratori, consultarli su tutto, dovranno  saper decidere nelle trattative il punto di mediazione più avanzato e coerente con gli obiettivi individuati.

I nostri candidati sono pronti a sostenere insieme a voi la sfida.  

Perché votare i candidati della UIL?

  • Perché i nostri candidati godono di una indiscussa serietà, disponibilità, attendibilità, responsabilità e capacità per poter rappresentare e tutelare gli unici interessi possibili: quelli dei lavoratori!
  • Ma soprattutto posseggono una caratteristica unica: la coerenza.

La demagogia non ci appartiene e la lasciamo fare ad altri.

Il voto dato alla Uil è un voto per porre al centro gli interessi e la difesa della dignità dei lavoratori.  E’ un voto dato per contare di più, per essere più ascoltati e più rispettatia tutti i livelli.

I nostri rappresentati non vengono mai lasciati soli a sostenere le questioni che riguardano tutto il personale, iscritto e non, grazie a una costante sinergia tra le strutture provinciali e nazionali.  

 

I concreti risultati raggiunti insieme in questi anni ci danno ragione:

  • Abbiamo difeso fin dall’anno 2000 (unico Sindacato confederale ad indire uno sciopero)  la presenza sul territorio  degli Uffici, allora Provveditorati agli Studi e ancora oggi abbiamo contrastato gli accorpamenti richiesti dai Direttori Generali, giungendo ad una notevole riduzione che tuttavia ci deve far vigilare sugli uffici accorpati per evitare la mobilità regionale del personale;
  • Abbiamo nell’ultimo Contratto Nazionale del Comparto Ministeri 2006/2009 utilizzato parte del FUA per “avvicinare” la differenza dell’indennità di amministrazione tra dipendenti ex Pubblica Istruzione ed ex Università e Ricerca, ponendo le basi contrattualmente per eliminare completamente la disparità di trattamento economico;
  • Abbiamo per tre anni di seguito fino al 2011 utilizzato le risorse del FUA per consentire progressioni di carriera interne alle aree e, di fatto, consentire a oltre 4000 unità di personale di riscuotere un aumento stipendiale mentre ancora il Contratto Nazionale di Comparto è bloccato da 6 anni;
  • Abbiamo risposto alle richieste del personale e combattuto per far applicare anche al MIUR una serie di norme vigenti a tutela del disagio familiare (orario di lavoro commisurato alle esigenze familiari e personali,  legge 104, legge 53, legge sul part-time, ecc. ) eliminando il “non si può fare” classica risposta della Dirigenza all’atto dell’istanza del dipendente.
  • Abbiamo denunciato gli sprechi che avvenivano con il sistema dei cosiddetti “fondi neri” appoggiati sui bilanci delle istituzioni scolastiche, nei quali per anni sono confluite e, poi sprecate, anche le risorse per la formazione del personale amministrativo del MIUR fin quando sono stati eliminati i cosiddetti bilanci speciali;

 

  • Abbiamo denunciato la presenza illegittima di personale della scuola presso i nostri Uffici, che determina un evidente danno all’Erario, dovendo retribuire su un posto disponibile due unità di personale, soprattutto abbiamo denunciato le situazioni per le quali personale appartenente al Comparto Scuola sovraintende ad attività amministrative del nostro personale e il 28.7.2014 il Capo Dipartimento dell’Istruzione ha inviato una nota riservata responsabilizzando sulla questione i Direttori Generali Regionali;

 

  • Abbiamo combattuto e combattiamo gli sprechi denunciando le attività esternalizzate e costose del Miur, che si giova di partner quali Invitalia, Cineca, Cila, Unico ecc. ovviamente retribuite con risorse del bilancio MIUR (solo nel 2010 con oltre 1 milione di Euro) e con i risultati visibili su tutte le testate giornalistiche in senso negativo per i test di specializzazione di Medicina svolti da Cineca, tanto che il Segretario Generale UIL PA ha dovuto chiarire che il personale del MIUR era esente da qualsiasi responsabilità;

 

  • Abbiamo combattuto e combattiamo l’esternalizzazione del MIUR visibile semplicemente accedendo al sito sul quale si evidenziano soggetti esterni come  Researchitaly e Universitaly, che governano, a detta loro, la comunicazione della Ricerca e dell’Università e naturalmente non gratuitamente;

 

  • Abbiamo chiesto l’incremento delle risorse del Fondo Unico di Amministrazione attraverso un accordo che trasferisca una percentuale dei Fondi strutturali Europei gestiti dal MIUR, ci sono già accordi fatti al MISE e al MEF;

 

  • Abbiamo sollecitato l’apertura del tavolo di contrattazione FUA 2014 per avviare un nuovo percorso di progressioni di carriera interne alle aree dall’anno 2014 a seguire.

 

          COSA VOGLIAMO FARE PRIMA, DURANTE E DOPO LE ELEZIONI RSU???

 

Esattamente quello che abbiamo fatto finora con coerenza, tenacia e rispetto di tutti coloro che negli anni ci hanno manifestato apprezzamento per le cose fatte, ci hanno dato suggerimenti, ci hanno trasferito idee, ci hanno anche criticato quando era il momento stuzzicandoci a fare meglio.

 

 Per questo con il voto del 3, 4 e 5 marzo si potrà continuare a riconoscere alla UIL la possibilità di

               CHIEDERE, PRETENDERE, ESIGERE, CONTRATTARE

 

           Il 3, 4 e 5 marzo 2015

VOTA UIL PA

Il Coordinatore Nazionale UIL PA MIUR

Mimma Ripani