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In data 29.10.2021 si è svolto, in modalità on line, un incontro richiesto dalla RSU dell’Ufficio VI Ambito Territoriale di Reggio Calabria concernente molti argomenti di comune interesse:

  • relazioni sindacali;
  • riorganizzazione del lavoro;
  • modalità del rientro in presenza e l’autorizzazione allo svolgimento dello smart working;
  • incarichi nelle Commissioni per la compilazione delle graduatorie permanenti del personale ATA;
  • compenso per il lavoro straordinario.

Alla riunione hanno partecipato il Dirigente dell’Ufficio VI, dott. Alessandro Nicodemi, le RR.SS.UU. Demetrio Cassalia, Giuseppe Romeo ed Ernesto Zizza, la Segretaria territoriale UILPA di Reggio Calabria, Patrizia Foti, la Coordinatrice Nazionale della UILPA MI, Alessandra Prece e la delegata territoriale UILPA, Carmela Minniti.

La RSU ha evidenziato le problematiche concernenti le relazioni sindacali all’interno dell’Ufficio sostenendo che, nell’ultimo periodo, siano state insufficientemente curate attraverso gli istituti tipici previsti dalla contrattazione collettiva (partecipazione, confronto, informativa). A tal proposito si è fatto riferimento ad una serie di ordini di servizio che hanno comportato lo spostamento di alcune unità di personale a settori diversi, nonché l’attribuzione di compiti ed incarichi da parte della dirigenza senza l’informativa, ritenuta necessaria, dalla RSU e dalle OO.SS. presenti.

Ugualmente, non è stata oggetto di confronto, né con la RSU, né con le OO.SS. Territoriali, la disposizione concernente il rientro del personale in presenza, emanata prima della pubblicazione della nota del Capo Dipartimento, dott. Jacopo Greco, con le linee guida generali e prima dell’emanazione della nota a firma del Direttore Generale dell’USR Calabria, dott.ssa Antonella Iunti, a seguito dell’incontro svoltosi presso l’USR Calabria con le OO.SS.

In merito la RSU ha sostenuto che sarebbe stata auspicabile una modifica dell’originaria disposizione consentendo, al personale adibito a settori con compiti “smartabili”, di poter fruire del previgente regime di lavoro agile, almeno sino al 30 Ottobre c.a., così come autorizzato ad altri dipendenti appartenenti al medesimo Ufficio scolastico regionale.

È stata, altresì, sottoposta all’attenzione della dirigenza la mancata comunicazione al personale, ed alla RSU, di un avviso, su base volontaria, per la nomina nelle “Commissioni per la formazione delle graduatorie permanenti del personale ATA”. Tale mancanza non ha consentito a ciascuno di valutare la possibile proposizione di candidatura alla nomina, alle predette commissioni, al fine di conseguire un incarico ed i correlati effetti giuridici (es. titolo possibilmente spendibile nelle procedure di progressione orizzontale del personale ministeriale), ed economici (gettone di presenza).

Ciò premesso, in merito alla problematica relativa alle relazioni sindacali l’Amministrazione ha sostenuto che le azioni poste in essere rientrino nelle prerogative esclusive della dirigenza e che pertanto non è stato ritenuto opportuno dare alcuna informativa alla RSU. Ciò nonostante, si è preso comunque atto che per l’avvenire sia opportuno e necessario, per quanto ribadito dalla RSU e dalle OO.SS., ricondurre le relazioni tra parte datoriale e sindacale nel giusto contesto delineato dal CCNL del Comparto Ministeri.

Per quanto concerne la nota sul rientro del personale in presenza e l’eventuale accordo dello smart working è stato evidenziato, dalla dirigenza, che la decisione di far rientrare tutto il personale in ufficio sia stata presa in considerazione delle disposizioni normative contenute nei decreti Brunetta e Draghi, fermo restando la possibilità di una diversa valutazione all’esito delle attese linee guida per l’attuazione dei predetti provvedimenti, a cura dell’Amministrazione centrale.

Con riferimento al rientro in presenza, la UILPA ha sottolineato come lo stesso sarebbe dovuto avvenire in maniera graduale, prevendendo innanzitutto il rientro del personale addetto al front-office, poi quello addetto al back office, e poi via via in maniera graduale il rientro di tutto il personale, con l’eccezione per i soggetti fragili, i quali possono svolgere la propria attività lavorativa in regime di smart working fino al 31 dicembre 2021, secondo quanto stabilito dal D.L. 111/2021 convertito con legge n. 133/2021.

In merito del ricorso allo strumento del lavoro agile ordinario, si è evidenziato che nei giorni scorsi il Direttore Generale dell’USR Calabria abbia inviato a tutti gli Ambiti territoriali una nota concernente le modalità di richiesta dello stesso da parte dei dipendenti che sarà oggetto di approvazione da parte del Dirigente e di valutazione da parte di una commissione, appositamente costituita, per vagliare le istanze e i progetti di lavori agile proposti dal personale.

Con riferimento, invece, alla mancata pubblicizzazione degli incarichi per la formazione delle Graduatorie Permanenti del personale ATA l’Amministrazione ha evidenziato che, a seguito di interlocuzione avuta con il funzionario del settore di specifico riferimento, dalla quale sono emerse le difficoltà connesse alla scarse candidature, su base volontaria, di tutto il personale in servizio presso l’AT, è stato ritenuto opportuno affidare l’incarico al personale già operante nel settore reclutamento ATA, per aggirare le anzi dette difficoltà.

Al riguardo la RSU e le OO.SS. hanno rappresentato che per l’avvenire si ritorni ad un sistema di “interpello” rivolto a tutto il personale e solo in caso si dovesse effettivamente rilevare la mancata disponibilità del personale, per valutare le opportune soluzioni al problema, preferibilmente d’intesa con la parte sindacale.

Anche su questo punto la dirigenza si è resa disponibile ad un diverso approccio per l’avvenire.

La UILPA, affrontando punto per punto le questioni sopra elencate, ha preliminarmente evidenziato come le relazioni sindacali siano di fondamentale importanza soprattutto quando le scelte da parte dell’Amministrazione vanno ad incidere sull’organizzazione degli Uffici e del lavoro. Sebbene la pandemia abbia posto degli ostacoli alla concretizzazione di un confronto continuo, è necessario che, tramite gli strumenti normativi a disposizione, si riprenda il dialogo ed il confronto al fine di trovare soluzioni soddisfacenti, sia per la parte datoriale, che per i dipendenti, nell’ottica del raggiungimento del benessere organizzativo e dei chiari rapporti tra le parti.

Questa O.S. ha invitato il dirigente a instaurare un confronto che possa essere programmato e cadenzato nel per offrire alle due parti l’opportunità di un proficuo scambio di idee, di suggerimenti e di proposte, nel rispetto dei compiti di ciascuno e dell’autonomia decisionale del dirigente, rammaricandosi per il mancato coinvolgimento della RSU e delle OO.SS. Territoriali nelle vicende che hanno visto la disposizione del rientro in presenza del personale dal 15 Ottobre u.s. e gli ordini di servizio cui sono stati destinati alcuni dipendenti.

Al centro dell’incontro è stata dedicata una lunga riflessione in merito all’assegnazione di eventuali risorse per il lavoro straordinario.

La UILPA ha preso atto delle indicazioni riportate sull’argomento dall’Amministrazione manifestando alcune fondate perplessità, a tutela dei possibili destinatari del suddetto trattamento e della responsabilità del dirigente stesso, tenuto conto che le prestazioni in argomento sarebbero state effettuate in regime di smart-working.

A seguito della manifestata ipotesi del Dirigente di poter superare il predetto vincolo normativamente, la Uilpa ha proposto anche la previsione di eventuale attività progettuale e chiesto di estendere la platea dei possibili beneficiari tenuto conto che ciascuno ha in concreto garantito il regolare avvio dell’anno scolastico e il raggiungimento dei relativi obiettivi, per l’ufficio e per la dirigenza stessa, sebbene con diversa intensità di coinvolgimento, garantendo il principio di equità tra i lavoratori.

In attesa di tangibili risposte agli ultimi argomenti del confronto, le parti si sono rese disponibili a pianificare una serie di incontri formali sulle attività materia di informativa e confronto.

 

Alessandra Prece             Patrizia Foti                    Carmela Minniti.              Demetrio Cassalia

Coordinatore nazionale   Segretaria territoriale      Delegata territoriale         RSU UILPA MI

UILPA MI                        UILPA Reggio Calabria   UILPA Reggio Calabria