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SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA

CCNI Fondo Risorse Decentrate 2019

21.07.2021

LA UILPA MIUR esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto tra le OO.SS. e l’Amministrazione, dopo un ulteriore confronto per la definizione del nuovo Contratto integrativo FRD 2019 destinato alla retribuzione di produttività del personale non dirigenziale del Comparto funzioni centrali (Aree I, II e III) appartenente ai ruoli dell’ex Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

La risorsa finanziaria totale del FRD per l’anno 2019 è pari ad € 15.074.960,00 al lordo delle ritenute a carico del dipendente e di quelle a carico dello Stato.

Ai centralinisti non vedenti e ipovedenti degli uffici centrali e periferici dell’Amministrazione il compenso annuo pro-capite spettante, in servizio per l’intero anno 2019, sarà pari a € 1.481,48, lordo dipendente € 1.116,41.

L’indennità di turnazione festiva/notturna e festiva/notturna infrasettimanale, è stata elevata del 50%. Le altre tipologie di turnazione: diurna, festiva o notturna e festiva infrasettimanale la relativa indennità è rimasta invariata.

Questi compensi sono considerati in aggiunta a quelli derivanti dalla valutazione soggettiva per la performance organizzativa, individuale e la maggiorazione di quest’ultima.

           

            Il CCNI sottoscritto in data odierna prevede, inoltre, l’impiego di una risorsa finanziaria, pari ad € € 89.026,63 (lordo dipendente € 64.334,90), per gli Oneri per far fronte agli oneri conseguenti all’esecuzione di sentenze del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro, relativamente ai ricorsi per il mancato riconoscimento di alcune progressioni con decorrenza dal 2016 al 2019.

Il nuovo FRD 2019 prevede 5 classi di merito, secondo il punteggio di valutazione compreso tra zero e 100:

1) >85 sino a 100 punti

2) >74 sino a 85 punti

3) >50 sino a 74 punti

4) >10 sino a 50 punti

5) sino a 10 punti

Come previsto dalla normativa vigente, il personale inserito nella V fascia di merito, non percepirà alcun compenso connesso né alla performance organizzativa né alla performance individuale.

La risorsa pro capite, destinata alla performance organizzativa sarà di € 2.531,30, €1.907,54 lordo dipendente.

Questa risorsa sarà calcolata convenzionalmente su 360 giorni, sulla base del servizio prestato nel corso dell’anno di riferimento, al netto dei seguenti periodi di assenza:

a) periodo per cessazione dal servizio a qualsiasi titolo;

b) periodo precedente all’assunzione in ruolo nel corso dell’anno 2019;

c) periodo precedente al provvedimento di comando in entrata nel corso dell’anno 2019. In tale fattispecie rientra anche, e non va, pertanto, considerato, il periodo di servizio reso presso gli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro dal personale che cessa dal relativo comando nel corso dell’anno 2019 ed è assegnato ad altro Ufficio del Ministero;

d) periodo successivo al provvedimento di comando in uscita nel corso dell’anno 2019. In tale fattispecie rientra anche, e non va, pertanto, considerato, il periodo di servizio reso presso gli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro dal personale assegnato a detti Uffici con relativo provvedimento di comando nel corso dell’anno 2019;

e) periodo di assenza per aspettativa senza assegni;

f) periodo di congedo continuativo o frazionato di cui al d.lgs. 26 marzo 2001, n° 151 – art. 42, comma 5.

Sarà destinatario dei compensi connessi alla performance organizzativa, in quota parte sulla base del servizio prestato, anche il personale che nel corso dell’anno 2019 è cessato a qualsiasi titolo dal servizio o è stato.

La risorsa residuale dei cessati, a qualsiasi titolo, sarà attribuita per le stesse finalità ai medesimi destinatari, sulla base giorni di servizio prestato.

Gli Uffici scolastici regionali e gli Uffici dell’Amministrazione centrale attueranno la procedura per la liquidazione di tale compennso senza nessun ulteriore passaggio contrattuale di sede, non appena le risorse economiche verranno assegnate.

L’Amministrazione ha convenuto, a seguito della richiesta delle OO.SS,. di spacchettare ed anticipare tale retribuzione al fine di evitare eventuali, a volte ingiustificabili, ritardi sulla convocazione dei tavoli di contrattazione.

La risorsa per la retribuzione della performance individuale e della sua  maggiorazione sarà demandata alla contrattazione di sede che ne disciplinerà l’impiego in un  range compreso tra il 5% e il 20% dei dipendenti inseriti nella classe di merito >85 sino a 100 punti.

La maggiorazione sarà individuata nel 30% del valore medio pro-capite pari a € 759,39, € 572,26 lordo dipendente

A parità di range di valutazione tra >85 sino a 100 punti si applicheranno, quale titolo di preferenza:

  1. il maggior punteggio ottenuto nella valutazione complessiva;

  2. la valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati (di cui alla sezione 2 della scheda di valutazione prevista dal Sistema);

  3. il maggior numero di giorni di servizio nel corso dell’anno 2019 (su base annua di 360 giorni) al netto dei seguenti periodi di assenza:

a) periodo per cessazione dal servizio a qualsiasi titolo;

b) periodo precedente all’assunzione in ruolo nel corso dell’anno 2018;

c) periodo precedente al provvedimento di comando in entrata nel corso dell’anno 2018.

In tale fattispecie rientra anche, e non andrà, pertanto, considerato, il periodo di servizio reso presso gli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro dal personale che è cessato dal relativo comando nel corso dell’anno 2018 ed è assegnato ad altro Ufficio del Ministero;

d) periodo successivo al provvedimento di comando in uscita nel corso dell’anno 2018. In tale fattispecie rientra anche, e non va, pertanto, considerato, il periodo di servizio reso presso gli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro dal personale assegnato a detti Uffici con relativo provvedimento di comando nel corso dell’anno 2018;

e) periodo di assenza per aspettativa senza assegni;

f) periodo di congedo continuativo o frazionato di cui al d.lgs 26 marzo 2001, n° 151 – art. 42, comma 5.

La retribuzione della performance individuale, sarà destinata al personale avente diritto sulla base delle classi di valutazione e del numero di unità di personale in esse inserite, i compensi unitari saranno declinati dalle distinte contrattazioni di sede:

Per la prima classe si considera il 100% del valore del compenso, mentre il personale inserito nella quinta classe di valutazione non percepirà alcun compenso.                    

Ogni dirigente comunicherà al dipendente le retribuzioni a lui assegnate per la performance organizzativa, per la performance individuale, per la maggiorazione della performance individuale e per l’integrazione della performance individuale e la sua maggiorazione conseguenti alla contrattazione.

Le distinte contrattazioni di sede dovranno essere avviate entro 30 giorni dalla comunicazione, da parte della Direzione per le risorse umane e finanziarie, del CCNI definitivamente sottoscritto successivamente al positivo esito dell’accertamento degli organi di controllo, e dovranno concludersi entro e non oltre 70 giorni dall’avvio delle stesse.

Ogni sede di contrattazione comunica alle OO.SS. l’elenco degli importi attribuiti, omettendo i nominativi dei beneficiari, sulla base della normativa vigente in tema di privacy.

Qualora insorgano controversie si applicano la previsione del Sistema di misurazione e valutazione della performance, il dipendente potrà fare ricorso al costituendo Organismo Garanzia.

Infatti, l’OIV in data odierna si riunirà per deliberare la composizione dell’ ”Organismo di Garanzia”, che venerdì p.v. si riunirà per valutare n.3 ricorsi pervenuti loro in merito alla attribuzione di punteggi della performance non idonei.

Le OO.SS., infine, hanno sottolineato al Capo dipartimento la necessità, di emanare la circolare esplicativa che faccia chiarezza su ogni singolo criterio di attribuzione del premio di risultato destinato al personale, la richiesta di incontro con il Ministro, la definizione di incontri specifici per discutere dei temi più rilevanti quali: la diversa applicazione dello smart working, la definizione dei bandi per le progressioni verticali ed orizzontali e l’apertura del tavolo per il FRD 2020.

Roma, 21/07/2021

Delegata Provinciale                                        Coordinatore Nazionale 

                        UILPA                                                                     UILPA MIUR

                 Carmela Minniti                                                 Alessandra Prece