Si è svolto oggi l’incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. concernente le progressioni economiche orizzontali 2022.
In merito all’argomento oggetto dell’incontro, il dr. Piantedosi, in rappresentanza dell’amministrazione, ha ribadito che la bozza di CCNI progressioni orizzontali 2022 contiene una tabella di ripartizione della somma di € 500.000,00 e delle unità di personale delle aree e fasce, tenendo maggiormente in considerazione le unità di personale che negli anni 2016/2017/2018 non hanno ottenuto alcun passaggio di fascia.
A questi numeri sono stati aggiunti un ulteriore contingente di unità di personale fino alla concorrenza della cifra totale spendibile, con maggiore incremento nell’Area III Fascia II in quanto questa posizione è la più numerosa.
L’Amministrazione relativamente al FRD 2021 ha riferito di aver inviato, agli organi di controllo, il decreto di costituzione del fondo, pari ad Euro 8.361.249.000, e di essere in procinto di formare anche quello dell’anno 2022, seppure con uno stanziamento parziale, nel quale saranno indicate unicamente le risorse presenti in bilancio, auspicando di poterle integrate sia con fondi provenienti dall’assestamento sia da quelli derivanti da eventuali stanziamenti contenuti nel nuovo CCNL Funzioni Centrali.
Tale operazione si rende necessaria al fine di non subire rilievi da parte dell’Ufficio centrale di bilancio al momento della certificazione del CCNI e di poter contrattare le risorse in esso previste per la realizzazione delle progressioni economiche.
Il dott. Piantedosi ha riferito che nel documento presentato non sono state indicate le unità di personale del Gabinetto del Ministro, ricordando che nelle ultime procedure concorsuali, la loro valutazione è stata rapportata all’attribuzione della fascia dell’indennità di diretta collaborazione percepita.
Poiché attualmente non sussiste un sistema di misurazione e valutazione della performance analogo a quello dei dipendenti degli uffici dell’Amministrazione centrale e degli Uffici territoriali, la proposta dell’Amministrazione, per le progressioni 2022, è stata l’utilizzazione della stessa metodologia delle precedenti progressioni.
Il dott. Piantedosi ha fatto presente che attualmente il Gabinetto e il Dipartimento delle risorse umane stanno elaborando un sistema di valutazione equivalente a quello utilizzato per gli altri dipendenti a valere dall’anno 2022 Il dirigente si è reso disponibile ad accogliere gli eventuali suggerimenti del tavolo, da concordare successivamente con il Direttore generale del personale della diretta collaborazione del Ministro, dr.ssa Antonietta D’Amato.
Dopo questa breve premessa, la richiesta unanime di tutte le OO.SS. è stata quella di ottenere una tabella aggiornata di dati da cui si evinca in modo chiaro il numero del personale del Ministero dell’Istruzione collocato in ciascuna fascia, evidenziando il numero dei colleghi che non hanno ottenuto la progressione nelle ultime tre procedure e il personale assunto negli anni 2017, 2018 e 2019, al netto dei cessati.
La UILPA MIUR, dopo aver ringraziato per l’aggiornamento, è intervenuta sui seguenti punti:
- Modalità di conferimento delle progressioni per il personale degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro: abbiamo sottolineato la necessità di acquisire le schede di valutazione oggettive, in sostituzione delle fasce retributive, che hanno un mero valore economico e non valutativo del personale, come concordato nel corso della riunione con la dott.ssa D’Amato. Spesso, infatti, le fasce non vengono assegnate in base alle capacità e alla valutazione dei risultati di ciascun dipendente, ma secondo criteri prevalentemente discrezionali. Questa O.S. ha inoltre colto l’occasione per sollecitare la consegna delle schede di valutazione al personale delle aree da parte dei Dirigenti degli uffici centrali, poiché ne risultano addirittura mancanti alcune riferite all’anno 2019. Abbiamo evidenziato la gravità di tale inadempienza che comporterà la mancata erogazione del compenso per quei dipendenti ai quali non sono state inviate le valutazioni.
L’Amministrazione ha formulato una proposta, inaccettabile a parere di questa O.S., di redistribuire le risorse, assegnate all’inadempiente ambito territoriale, tra tutti i dipendenti di quell’Ufficio, con la conseguente decurtazione spettante a ciascun lavoratore per il FRD 2019.
La UILPA MIUR ha chiesto che, in prima istanza vengano presi provvedimenti nei confronti dei dirigenti inosservanti delle regole del SMVP che arrecherà un danno economico e morale al personale coinvolto.
- Modalità di conferimento della nuova fascia retributiva:
L’Art. 5 del CCNI prevede che: “Il conferimento della nuova fascia retributiva avviene, all’esito di una procedura selettiva, effettuata secondo i criteri relativi ad:
anzianità di servizio
titoli di studio
risultati conseguiti negli anni 2019 e 2020.
L’anzianità di servizio ed i titoli di studio devono essere posseduti alla data del 31 dicembre 2021; i risultati conseguiti sono quelli rilevati dal sistema di valutazione della performance per gli anni 2019 e 2020.”
Questa O.S. ha richiesto di aggiungere, tra i titoli oggetto di valutazione, gli incarichi conferiti dell’amministrazione a norma di legge e regolamenti (task force per i concorsi, procedure straordinarie, rappresentanza dell’amministrazione in giudizio, sicurezza sul posto di lavoro, ecc,) che nella bozza non sono stati inseriti.
Per una corretta valutazione e per evitare le problematiche che hanno scaturito il contenzioso nelle ultime procedure progressive, abbiamo proposto di nominare, nella Commissione che si occuperà della procedura selettiva, un Dirigente per ogni Dipartimento, al fine di gratificare chi ha avuto maggiori responsabilità nello svolgimento delle attività a supporto dell’amministrazione.
- Valutazioni della performance anni 2019, 2020 e 2021:
la UILPA ha chiesto all’Amministrazione rispetto delle scadenze, ricordando che la tempistica è dettata da un apposito protocollo, ovvero quello del Sistema di misurazione e valutazione della performance, che pur prevedendo delle deroghe per il 2021, queste devono rientrare in un lasso di tempo ragionevole. E’ stato pertanto sollecitata la convocazione dell’Organismo paritetico per l’Innovazione per avere un quadro più chiaro della situazione, e programmare delle azioni che rendano più efficace ed efficiente l’azione amministrativa.
- Convocazione del CUG per la definizione del questionario di indagine sullo smart working durante la prima fase pandemica e sulla definizione dell’assicurazione sulla salute.
E proprio sullo smart working la UILPA ha riconosciuto la tempestività dell’Amministrazione in merito alla recente nota che ha recepito la circolare congiunta Brunetta-Orlando, sottolineando però la resistenza di alcuni Dirigenti nell’applicarla, nell’attesa di una ulteriore circolare da parte dei propri Direttori Generali, con l’unico risultato di rendere il sistema vulnerabile, a scapito della tutela dei lavoratori e della continuità dell’attività amministrativa, qualora i contagi interessassero la maggioranza degli stessi.
La UILPA MIUR ha chiesto all’amministrazione se sia prevista la stabilizzazione del personale in comando presso il MI, i tempi di accoglimento delle istanze di trasferimento del personale di ruolo soprattutto coloro che hanno particolari esigenze familiari oppure di concedere l’assegnazione provvisoria.
L’amministrazione si è riservata di fornire i dati richiesti, di farsi carico delle richieste avanzate dalla UILPA e dalle altre OO.SS., con il Capo Dipartimento per le risorse umane, fissando un nuovo incontro a data da destinarsi in tempi brevi
Roma. 14.01.2022
Componente dell’esecutivo Delegata provinciale Il Coordinatore Nazionale
Regionale UIL Veneto UILPA RC UILPA MIUR
Marika Di Mauro Carmela Minniti Alessandra Prece