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La Uilpa Miur, ritiene opportuno non siglare l’allegato e ritirare la firma all’accordo relativo alla mappatura delle sedi per il rinnovo delle RSU in virtù delle osservazioni effettuate nel corso dell'incontro del 29 dicembre u.s. e della nota trasmessa in data 7 gennaio u.s., a tutela della legittimità dell’azione amministrativa e del personale, dirigente e non dirigente, degli uffici scolastici territoriali di cui viene disposto l'accorpamento.

Le suddette proposte confliggono con la previsione di cui all’art. 2, co. 2, dell’Accordo collettivo quadro per la costituzione delle rappresentanze sindacali unitarie per il personale dei comparti delle pubbliche amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento elettorale del 7 agosto 1998, che, nel caso di amministrazioni con pluralità di sedi o strutture periferiche, riconosce la possibilità di costituire rappresentanze sindacali unitarie anche presso le sedi individuate dai contratti o accordi collettivi nazionali come livelli di contrattazione collettiva integrativa, senza riferimento alcuno al numero di unità di personale (per inciso, il numero di 15 dipendenti è indicato dalla norma come termine di riferimento minimo per la costituzione delle rappresentanze sindacali unitarie “nelle Amministrazioni” e non per le singole sedi o strutture periferiche, che sono oggetto di successiva specifica previsione).

Pertanto, oltre alla distanza geografica tra le sedi oggetto di accorpamento e le differenti problematiche afferenti il personale di ciascuno dei due uffici, si evidenzia che agli uffici suddetti sono anche preposte due distinte figure dirigenziali.

Ne deriva che il suddetto accorpamento:

1) è contrario alla previsione citata, perché gli Ambiti territoriali sono distinte sedi di contrattazione collettiva integrativa;

2) svilisce e mortifica il ruolo del personale, dirigenziale e non dirigenziale, di ciascuno dei due ambiti territoriali, nonché del Direttore generale della Regione di riferimento, in quanto i principali protagonisti delle dinamiche relazionali sindacali a livello locale si trovano a dover “subire” una importante modifica delle predette senza avere alcuna voce in capitolo;

3) pone dei problemi di carattere gestionale, con particolare riferimento all’individuazione della figura di parte datoriale titolata a realizzare le relazioni sindacali con la RSU (il dirigente preposto all’Ambito territoriale "A" o quello preposto all’Ambito territoriale di "B"?) con contestuale mortificazione del ruolo del dirigente (tra i due) non indicato come tale;

4) porrebbe ulteriori difficoltà di carattere gestionale e logistico, con particolare riferimento alla individuazione del luogo di svolgimento delle riunioni e alle modalità di partecipazione dei rappresentanti sindacali non in servizio presso la sede in cui si svolgeranno le riunioni.

Roma 11.01.2022

                                              

Il Coordinatore Nazionale        

                                                                                                                                                      UILPA MIUR

                                                                                 Alessandra Prece