NOTA CONGIUNTA

Graduazione posizioni uffici dirigenziali non generali

Nell’incontro del 19 aprile u.s. sulla individuazione dei criteri generali per la graduazione delle posizioni degli uffici e delle funzioni tecniche di livello dirigenziale non generale, la proposta dell'Amministrazione si è rivelata, nella sostanza, una conferma del sistema attualmente in essere: una suddivisione in quattro fasce di posizione.

È evidente, tuttavia, che sia necessario tenere conto sia della recente riorganizzazione dell'amministrazione centrale sia delle novità, attuali e annunciate, che la pandemia e la diffusione della prossima regolamentazione del lavoro agile hanno determinato e determineranno nella gestione del lavoro.

A seguito di un approfondito confronto e riflessione, le scriventi OO.SS. ritengono che codesta Amministrazione debba valutare l'ipotesi di adottare la suddivisione in tre fasce, effettuando una simulazione per valutare congiuntamente lo spostamento e la redistribuzione delle risorse tra la fasce in atto, l’entità economica determinata da tali spostamenti, il numero e la tipologia degli uffici e delle funzioni tecniche coinvolte.

Qualora dall’analisi di tali dati dovesse emergere la necessità di differire a tempi successivi questa operazione a causa della sua difficile sostenibilità finanziaria o per le altre ripercussioni normativo/organizzativo che se ne determinerebbero, le scriventi OO.SS. richiedono, fin da subito, all’Amministrazione un impegno formale ad attivarsi e perseguire tale strutturazione per renderla compatibile col contesto normativo/finanziario appena se ne presenteranno le condizioni e, comunque, al più tardi, prima della prossima “pesatura degli uffici“.

Entrando, poi, nel merito dei criteri e soprattutto dei sottocriteri si ritiene che anche questi ultimi debbano essere aggiornati.

Anche su tale fronte le scriventi, infatti, esprimono l’esigenza di introdurre comunque una serie di correttivi che rendano più aderenti le voci utilizzate alle caratteristiche che un ufficio moderno dovrebbe possedere e, di riflesso, per far sì che si possa individuare nel modo migliore la figura dirigenziale più adatta a svolgere le funzioni di un determinato ufficio.

Per tutti i suesposti motivi ci si riserva di effettuare una proposta finale, di carattere unitario, dopo il riscontro intervenuto da parte di codesta Amministrazione.

Si ringrazia per la cortese attenzione e si resta in attesa dei dati richiesti.

Roma 4.5.2021

     ASSOMED     FP CGIL         CISLFP       DIRSTAT        F.LE.PAR.       UILPA              UNADIS               UNSA

  1. Sandroni D. Mancusi     M. Cavo       A. Peticca        M. Mattia        A. Prece        M. Ferrazzano    G.M.Giovannetti