Comunicato incontro RSU LAZIO – OO.SS. del 15.04.2021

Si è svolta in data 15.04.2021 la riunione tra Amministrazione e OO.SS., convocata dal Direttore Generale dell’U.S.R. per il Lazio, Dott. Rocco Pinneri con riferimento al trasferimento di parte della Direzione Generale.

L’Amministrazione ha comunicato l’intenzione di trasferire presso la sede di Via Frangipane la Segreteria del D.G. e l’Ufficio IV, in attesa del completamento del trasferimento dell’intera Direzione Generale presso il suddetto edificio. Il Dott. Pinneri ha riferito alle OO.SS. della disponibilità di fondi, messi a disposizione dal nostro Ministero, per la ristrutturazione del II piano dell’edificio, destinato ai restanti Uffici della Direzione Generale e che i lavori di ristrutturazione dovrebbero iniziare non appena i locali saranno liberati dall’Istituzione Scolastica che attualmente li occupa per problemi legati all’attuale emergenza epidemiologica. La previsione dell’Amministrazione per l’avvio dei lavori è Settembre 2021. L’Amministrazione prevede di concludere il trasferimento entro un anno da tale data. Il Direttore ha spiegato di voler spostare l’Ufficio IV perché ritiene essenziale la vicinanza di tale Ufficio all’A.T. di Roma. Il Direttore ha anche chiarito che l’Amministrazione intende consentire al personale dell’Ufficio IV che voglia rimanere a Via Ribotta, di non spostarsi fino al definitivo trasferimento di tutta la Direzione Generale. Ci ha anche riferito che, secondo le informazioni assunte dal Dirigente dell’Ufficio IV, la questione riguarderebbe solo due unità di personale.

In premessa, la UILPA ha invitato l’Amministrazione al rispetto di un corretto sistema di relazioni sindacali. Abbiamo espresso il nostro disappunto per il mancato riscontro alle nostre precedenti note, per la mancata informativa sulle materie previste dalla contrattazione e per aver avviato le procedure propedeutiche al trasferimento, con sopralluoghi presso le stanze del personale, senza aver dato la preventiva informativa alle RSU e alle OO.SS. Al riguardo, l’Amministrazione si è impegnata, d’ora in avanti, a convocare i sindacati con cadenze ravvicinate e a fornire riscontro alle richieste di informativa.

Con riguardo al trasferimento, abbiamo ribadito tutte le nostre perplessità. Riteniamo, in primis, e speriamo di essere smentiti, di non poterci fidare delle previsioni della Città Metropolitana di Roma. Abbiamo ricordato, infatti, che il completamento dei locali destinati alla Direzione Generale doveva avvenire circa quattro anni fa e che, come Organizzazione sindacale, siamo abituati ad orientare la nostra fiducia sui fatti. Da sempre, siamo contrari allo smembramento della Direzione Generale, entità unica, sia giuridicamente, sulla base del DM di riorganizzazione degli UU.SS.RR., sia perché sede di RSU.

Abbiamo inoltre segnalato che ci sembra un’idea quanto meno infelice, prevedere un trasferimento in tempo di pandemia con tutti i rischi che ciò comporta, considerando che l’Ufficio di Via Frangipane non è facilmente raggiungibile in auto, a differenza di quanto avviene per Via Ribotta, e ciò, in un momento storico in cui si sconsiglia l’utilizzo dei mezzi pubblici non può non rappresentare un allargamento dei rischi per i lavoratori. E’di soli pochi giorni fa la diffusione dei risultati dell’indagine condotta dai Carabinieri dei NAS che ha evidenziato la gravità dei rischi per chi usa i mezzi pubblici nel Lazio. Abbiamo, inoltre, fatto presente che sarebbe necessario mettere in piedi procedure di sanificazione di tutto il materiale trasferito, per evitare rischi di contagio.

Abbiamo chiarito che questa O.S. ha la necessità di accertare, prima di tutto, le condizioni di sicurezza dei locali, elemento imprescindibile per qualsiasi ulteriore valutazione di merito.

L’Amministrazione si è impegnata a trasmettere la relativa documentazione alle RSU e alle OO.SS. Inoltre è stato fissato un sopralluogo delle OO.SS. ed RSU presso la sede di Via Frangipane, per il prossimo venerdì. La UILPA si è riservata di presentare eventuali osservazioni dopo la visione dei documenti e dopo aver effettuato il sopralluogo. Abbiamo chiarito che, ove dovessero permanere i dubbi circa la sicurezza dei locali, non esiteremo a segnalare la questione agli organi preposti.

Per quanto concerne nello specifico l’Ufficio IV abbiamo ribadito che preferiremmo che gli Uffici si spostassero in maniera unitaria, e che non riusciamo a comprendere le ragioni organizzative dello spostamento, specialmente se i tempi per la ristrutturazione, come sostenuto dall’Amministrazione, questa volta saranno brevi. Per quanto concerne, poi, la possibilità che alcuni colleghi dell’Ufficio IV possano continuare a lavorare a Via Ribotta, abbiamo chiesto all’Amministrazione che, in caso di trasferimento, tale circostanza sia oggetto di preventivo accordo scritto, per evitare ripensamenti successivi al trasferimento e per dare piena formalizzazione giuridica alla scelta dell’Amministrazione, garantendo al personale la piena operatività delle coperture assicurative previste dalla legge. Abbiamo anche suggerito che, in omaggio alle norme che prevedono la rotazione degli incarichi del personale, sarebbe giusto considerare le possibili ipotesi di interscambio. Al riguardo, il Direttore Generale ha mostrato la sua disponibilità e, pertanto, invitiamo il personale eventualmente interessato a presentare la propria domanda di trasferimento ad altro Ufficio per iscritto.

Ci sembra giusto esplicitare che la posizione assunta da questa O.S. non ha trovato alcuna condivisione da parte delle altre OO.SS. presenti al tavolo, se non da parte di qualche esponente e in minima parte. La maggioranza delle OO.SS. ritiene che la scelta in questione sia pienamente legittima e che le scelte operate dall’Amministrazione siano opportune e condivisibili, comprese le motivazioni che hanno portato all’individuazione dell’Ufficio IV.

E’ giusto chiarire che la nostra posizione, tanto critica, sia dovuta all’esperienza che abbiamo maturato in questi anni. Vorremmo sommessamente ricordare a chi oggi ha deciso di mostrare incondizionato atto di fiducia nei confronti del progetto presentato, che la stessa proposta ci fu fatta dall’allora Direttore De Angelis e che, ad oggi, senza l’opposizione della UILPA, la Direzione Generale sarebbe divisa da più di tre anni. Riteniamo assurdo e contrario ai principi di buona Amministrazione che, dopo quattro anni, non ci siano ancora tempi certi per dare una collocazione definitiva alla Direzione Generale dell’Ufficio che gestisce l’intero sistema Scuola nel Lazio. Di questo, ove necessario, siamo intenzionati ad informare l’opinione pubblica, perché consideriamo l’atteggiamento dei vertici politici di Città Metroplitana prova di grande disinteresse per il corretto sistema di Istruzione del Lazio. Storicamente la Città Metropolitana ha sempre fatto grandi promesse per raggiungere i suoi fini per poi dimenticarle dopo averli raggiunti. Oggi ci viene proposto di spostare un singolo Ufficio, ancora una volta per liberare spazio nell’edificio di Via Ribotta, ancora una volta per le necessità della Città Metropolitana. Abbiamo il fortissimo dubbio che, come sempre, risolto il problema, nessuno si ricorderà più degli Uffici che sono rimasti a Via Ribotta.

Non ci piace neanche che l’Amministrazione sostenga che l’edificio di Via Frangipane, in tempo di pandemia, sia più sicuro di quello di Via Ribotta, perché quest’ultimo ha una areazione artificiale. La Sicurezza dei luoghi di lavoro non può essere oggetto di mutevoli interpretazioni nel tempo. Le certificazioni sulla qualità dell’aria a via Ribotta, i controlli che ci sono stati nel tempo ad opera di ASL e NAS, sempre utilizzate a sostegno della sicurezza di Via Ribotta, da parte di Città Metropolitana e da parte dell’U.S.R. per il Lazio, dimostrano l’esatto contrario. Se poi l’Amministrazione non è più convinta della sicurezza dell’edificio, allora non dovrebbe spostare un Ufficio, ma ordinare a tutto il personale, CON EFFETTO IMMEDIATO, di stare in smart working cinque giorni su cinque, fino alla fine dell’emergenza ed interessare gli organi preposti alle verifiche delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Al contrario, ci risulta che la presenza del personale a Via Ribotta sia stata addirittura intensificata in alcuni uffici e che si faccia andare il personale in Ufficio anche in assenza del Dirigente o di altri colleghi, probabilmente per tenere vivo il contatto con le pareti o con le scrivanie.

Non ci piace l’idea che alcuni Uffici possano essere considerati il CORE-BUSINESS dell’USR ed altri un mero corollario. Non abbiamo deciso noi della UILPA quali Uffici dovessero, organizzativamente e funzionalmente, essere accorpati in una entità unica e se si pensa che l’organizzazione dell’USR per il Lazio, dettata dal Ministero, non sia più funzionale, forse bisognerebbe proporre ai vertici del nostro Dicastero di cambiarla. Dal nostro punto di vista,i regolamenti che non vanno bene, si cambiano…non si aggirano!!!

Non nascondiamo a nessuno le nostre preoccupazioni: riteniamo che la soluzione "provvisoria" delineata, ove dovesse realizzarsi, durerà a lungo, probabilmente anni e temiamo che quel senso di abbandono che alcuni di Voi colleghi lamentano ogni giorno, possa fortemente acuirsi in futuro.

Riteniamo, quindi, che mai come in questo caso, il personale dovrebbe essere compatto nel chiedere che gli uffici restino uniti e che lo spazio che ci viene richiesto dalla Città Metropolitana non vada concesso finché non sia stato rispettato l’obbligo, normativamente previsto, di dare una sede UNICA, SICURA e FRUIBILE a tutto il personale della Direzione Generale dell’USR Lazio.

Nonostante questo, come abbiamo detto anche in riunione, non ci siamo mai sentiti portatori di verità assolute, ma solo semplici RAPPRESENTANTI delle istanze, delle idee e delle esigenze del personale dell’Amministrazione e siamo quindi pronti, anche subito, a riconoscere di essere gli Unici a pensare che questo trasferimento non sia una scelta felice, equa, funzionalmente e giuridicamente corretta.

Speriamo, quindi, che vorrete darci il vostro contributo per aiutarci a rappresentare le esigenze di tutti al meglio.

Con particolare riferimento al personale dell’Ufficio IV, invitiamo i colleghi che preferiscano continuare a lavorare a Via Ribotta, fino al futuro definitivo trasferimento a comunicarlo per iscritto a questa Organizzazione Sindacale, nelle more della rilevazione Ufficiale che l’Amministrazione si è impegnata a condurre.

Roma, 15.04.2021

Il Coordinatore Regionale Lazio UILPA-MI-MUR

Antonio Izzo