Carissime/i

in data 9 maggio si è svolto presso il MIUR un incontro informale tra le rappresentanze sindacali e la delegazione di parte pubblica, rappresentata dal Capo Dipartimento RUF dr.ssa Daniela Beltrame.

L’incontro, convocato a seguito delle numerose e reiterate richieste da parte di FP CGIL, CISL FP e UIL PA, è stato l’occasione per riaprire un confronto a tutto campo con l'amministrazione sulle numerose criticità in cui versa il MIUR, sulle conseguenti ricadute per i lavoratori e per ribadire le nostre richieste.

L’Amministrazione, su nostra sollecitazione, ha dato alcune informazioni sulle seguenti questioni:

Ritardo nel pagamento FUA 2017: il MIUR è in attesa della riassegnazione delle risorse da parte del MEF che dovrebbe essere imminente. Essendo venuti a conoscenza di alcune situazioni di difficoltà a procedere al pagamento, anche a causa della mancanza della relazione dell’OIV, abbiamo chiesto all’Amministrazione di sollecitare l’OIV alla validazione della relazione sulla performance.

Pensionamenti: ad oggi risulta che, entro la fine del 2019, ci saranno circa 200 pensionamenti comprensivi di coloro che hanno aderito al dispositivo normativo cosiddetto “quota 100”. L’Amministrazione si è impegnata a inviarci una informativa dettagliata.

Carenza di personale e piano assunzioni: circa il  fabbisogno di personale e il piano di assunzioni l’Amministrazione si è impegnata a dare una informativa dettagliata con i dati relativi al triennio 2019/2021.L’amministrazione ha poi confermato che le assunzioni, dei 253 funzionari del concorso le cui prove scritte si sono svolte nel dicembre 2018, sono previste per la fine dell’anno in corso. Inoltre nel corso del prossimo triennio sono state preannunciate 750 nuove assunzioni, tramite concorso o utilizzo di graduatorie di idonei di altre amministrazioni e le stabilizzazioni di personale utilizzato proveniente dal comparto scuola (per questi ultimi è stata richiesta l’autorizzazione alla stabilizzazione di 25 unità di area II e 25 unità di area III).

Abbiamo rilanciato la richiesta sulle trasformazioni degli attuali rapporti di lavoro part-time e le possibilità offerte  temporaneamente dalla normativa vigente per le progressioni verticali.

Progressioni economiche 2018: il personale transitato a seguito della progressione nelle posizioni economiche F3 ed F4 di area II vedrà regolarizzata la propria posizione a partire dal mese di giugno. Per le altre posizioni i decreti individuali sono già pronti ed in corso di registrazione presso l’Ufficio Centrale di Bilancio.

Buoni pasto: la delegazione trattante di parte pubblica ha ribadito di non avere gli strumenti normativi per provvedere all’acquisto dei buoni pasto 2018 non fruiti da parte dei dipendenti a causa del fallimento della societa QuiGroup! in mancanza dell’approvazione di uno specifico dispositivo di legge (DDL Atto Senato n.920-B) che consentirebbe, in deroga alle procedure di bilancio, di riacquistare i buoni non fruiti dal personale nel corso del 2018 tramite uno stanziamento specifico o con l’autorizzazione a utilizzare risorse del bilancio 2019.

Contrattazione integrativa: Abbiamo concordato la data del 15 maggio p.v. per aprire, finalmente,   la sessione negoziale per la contrattazione integrativa relativa al salario accessorio 2018 nonché per giungere alla stipula del Contratto Integrativo Nazionale triennale di Ministero, come previsto dal CCNL 2016-18.

L’amministrazione si è poi dichiarata disponibile a dare risposte in successivi appositi incontri su altri temi posti al tavolo quali, ad esempio: il nuovo bando sul lavoro agile; la mobilità compartimentale; i bandi di gara su asilo nido, mense, sistemi informativi; la selezione dei docenti utilizzati ai sensi della legge 448, le progressioni economiche e le progressioni tra le aree.

Sul punto relativo alla mancata soluzione della vertenza sui buoni pasto, nonché sui temi relativi alla riorganizzazione del Ministero, continueremo a fare pressione sul Ministro e il Capo di gabinetto per avere risposte adeguate.

Riteniamo che la ripresa del confronto sindacale sia un risultato da ascrivere alla azione sindacale di FP CGIL, CISL FP e UIL PA, compresa la comunicazione della volontà di proclamare lo stato di agitazione del personale. Non possiamo quindi che registrare questo primo risultato pur avendo ben presente che già a partire dall’incontro del 15 maggio prossimo dovremo verificare l’effettiva volontà dell’amministrazione di riprendere relazioni sindacali corrette e continuative.

Vi terremo costantemente informati sugli esiti degli incontri.

Roma,  13 maggio 2019

FP CGIL

CISL FP

UILPA

Anna Andreoli /Roberta Sorace

Michele Cavo

Alessandra Prece